Cosa sono gli streptococchi?
Gli streptococchi sono microbi che normalmente si possono trovare nelle prime vie respiratorie di adulti e bambini; uno di loro, lo streptococco beta emolitico di gruppo A (SBEA) a volte può causare infiammazione della gola (faringotonsillite) con febbre alta, dolore, ghiandole ingrossate. Qualche volta, ma molto raramente, una tonsillite da SBEA può causare danni al cuore o al rene.
Cos’è la scarlattina?
La scarlattina è una malattia infettiva provocata da numerosi ceppi di SBEA che producono una sostanza (tossina eritrogenica) che provoca la caratteristica eruzione cutanea con piccoli puntini rossi ravvicinati (esantema). Si manifesta inoltre con febbre, mal di gola, voce “chiusa”, tonsille grosse e arrossate.
Quanto dura il periodo di incubazione?
Tra i due e i sette giorni. I bambini si contagiano attraverso le goccioline di saliva.
E’ pericolosa?
Non è assolutamente pericolosa, se non molto raramente.
Come si cura?
Si cura benissimo con l’antibiotico e quello di prima scelta è l’amoxicillina, perché in natura ancora non si è riscontrato un solo ceppo di SBEA resistente a questa molecola. E’ importante sapere che il bambino non contagia più già dopo due giorni che ha iniziato l’antibiotico.
E se c’è qualche dubbio?
E’ sufficiente fare un tampone faringeo, esiste il test rapido, più pratico anche se un po’ meno preciso.
Si può prevenire la scarlattina?
Purtroppo no. Se il bambino ha i sintomi si cura o eventualmente fa il tampone faringeo, se sta bene può andare a scuola.
E’ utile fare il tampone faringeo a tutti i bambini che sono stati a contatto con un malato di scarlattina?
Assolutamente no!
Fare il tampone ai bambini che non manifestano alcun sintomo è inutile e dannoso: il 15% dei bambini sono portatori sani di SBEA (cioè hanno uno streptococco in gola senza essere malati e non devono essere curati).
Quando si può rientrare a scuola?
Dopo 2 giorni dall’inizio della terapia antibiotica.
E’ utile che le maestre dicano che c’è la scarlattina a scuola?
Assolutamente no, frequentemente le maestre consigliano di fare un tampone faringeo a TUTTI i bambini, ma quella è un’altra malattia: la “tamponite”!