Il sole e i bambini: istruzioni per l’uso

Tutti noi sappiamo che il sole è indispensabile alla vita. Bastano solo 10 minuti al giorno e l’esposizione al sole avrà un effetto antirachitismo tramite la sintesi della vitamina D. I raggi solari con il loro calore e la loro luce hanno anche  un effetto antidepressivo.

Ma come ci si deve comportare quando inizia la bella stagione e portiamo i bambini al mare? Ecco alcuni consigli utili:

  1. Non esporre al sole il bambino fino a 6 mesi di età;
  2. Contro il caldo eccessivo per il piccolo bambino offrire acqua fresca con frequenza. Se non ne ha bisogno il piccolo rifiuterà di bere;
  3. Al bambino più grande offrire verdure crude e frutta ed evitare salse e salumi;
  4. Portarlo al mare prima delle ore 11 e dopo le ore 16;
  5. Il bambino dovrà sempre indossare gli occhiali da sole. Ricordare che le lenti di colore marrone sono le migliori per la protezione dai raggi solari;
  6. La sabbia e l’acqua riflettono i raggi solari e le nubi riescono comunque a filtrare i raggi solari per cui anche quando la giornata è nuvolosa bisogna applicare le creme antisolari;
  7. Il bambino non deve restare fermo al sole: deve muoversi,giocare, camminare infatti muovendosi l’angolo delle radiazioni cambia continuamente in rapporto alla pelle e si allontana il rischio di ustioni;
  8. Proteggere il bambino facendo indossare un cappello con visiera che copra bene il cuoio capelluto, le orecchie, il viso e la nuca.
  9. I primi giorni meglio proteggere la pelle attraverso vestiti di cotone o di lino;
  10. Alla fine della giornata è importante reidratare la pelle con una crema adatta.

Rinunciare alla abbronzatura se la carnagione è troppo delicata, meglio iniziare con 15-30 minuti al giorno e incrementare progressivamente di 30 minuti.

Creme solari

È molto importante che i bambini siano protetti in quanto la melanina che si produce è minima nei primi anni di vita. Alcuni studi hanno dimostrato che se al di sotto dei 15 anni avviene una intensa esposizione al sole si hanno degli effetti molto nocivi ai fini del rischio di tumore della pelle.

La crema antisolare come deve essere?

  1. Deve avere un fattore di protezione alto. Il fattore di protezione viene indicato con la sigla SPF (Sun Protector Factor);
  2. Deve essere resistente all’acqua e al sudore. Nell’etichetta questa resistenza viene indicata con la parola “waterproof”  oppure “water-resistant”;
  3. Vanno applicati ripetutamente ogni 3 ore circa e non vanno massaggiati in quanto contengono dei filtri chimici che assorbono le radiazioni e dei filtri fisici (ossido di zinco, biossido di titanio) che riflettono i raggi solari. Inoltre  contengono anche sostanze che idratano la pelle(aloe, burro di karitè, allantoina,ecc.) e sostanze che diminuiscono gli effetti nocivi del sole(camomilla, calendula, malva, ecc.);
  4. I bambini devono usare paste e creme dense a base prevalente di filtri fisici e povere di conservanti e additivi e senza profumo.
  5. Si raccomanda di non lasciare mai gli antisolari al sole;
  6. Se il bambino soffre di allergie, controllare sulla confezione che il prodotto sia stato testato presso centri specializzati (prodotto dermatologicamente testato).

Qual è il fototipo del tuo bambino?

  • Fototipo 1: Bianco-latte, capelli rossi e lentiggini
  • Fototipo 2: pelle pallida
  • Fototipo 3: pelle normale
  • Fototipo 4: pelle olivastra
  • Fototipo 5: pelle scura
  • Fototipo 6: pelle già intensamente pigmentata(nera)

La scelta del fattore di protezione è in base al tipo di pelle

Esempio: se una persona ha il fototipo 3 il primo giorno può rimanere al sole 15  minuti prima di scottarsi. Se l’antisolare ha fattore di protezione solare 6, potrà rimanere 90 minuti prima di scottarsi (6×15). Poiché in commercio c’è molta differenza fra i fattori di protezione dei prodotti sarà bene controllare nella stessa linea di prodotti a che fattore corrisponde lo schermo totale e regolarsi di conseguenza. Nei bambini è bene sempre utilizzare creme ad alta protezione e con indicazione “per bambini” o “per baby”.

In ogni caso l’unica  vera protezione nei bambini è quella di evitare l’esposizione quando il sole è più forte, indossare indumenti protettivi, cappelli e occhiali da sole.

A cura di:

Redazione Scientifica FIMP Roma e provincia

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